La Mattera celebra i dieci anni di attività e lancia nuovi piaceri per l’aperitivo Panini gourmet, bombe salate e vinile per festeggiare nel tardo pomeriggio di venerdì 21.
Si chiama bomba perché il sapore scoppia in bocca ma non è il dolce fritto al quale siamo abituati. Qui si tratta di un salato ripieno di ogni capriccio, perfetto come accompagnamento per l’aperitivo. Una novità da provare assolutamente e che La Mattera ha deciso di lanciare il giorno del decennale dall’apertura. La prenderete con il crudo e la stracciatella o con pomodoro e mozzarella?
Insieme alla bomba salata da venerdì 21 si potrà assaggiare anche il nuovo panino gourmet. In questo caso si parla di saper sfruttare un bias cognitivo per causare un effetto wow. Cosa è un bias? E’ un errore di valutazione che il cervello commette quando reagisce a qualche stimolo, senza fermarsi a riflettere. Ci succede quando inseriamo il cosiddetto pilota automatico. Che c’entrano i bias cognitivi con un panino? Ce lo spiegano i fratelli Fiorentini: “La biscottatura del pane che usiamo per il panino gourmet è fatta in modo da ingannare il cervello: verrebbe spontaneo mordere con decisione alla vista, ma una volta messo in bocca assaporate qualcosa
che è difficile raccontare.” A metà tra le tapas spagnole e la classica pizza bianca, con ripieni di mortadella, stracciatella o pulled pork, daranno filo da torcere alla stessa rinomata e pur squisita pizza della Mattera.
Questi ultimi dieci anni sono serviti a Fabio e Fabrizio Fiorentini per consolidare la convinzione che ha sempre avuto riguardo la sua attività: “Cerchiamo di proporre ai clienti la qualità di sempre migliorando la nostra offerta anche portando le novità che troviamo in giro per l’Italia. E’ un lavoro di ricerca continua, faticoso ma che restituisce tanta soddisfazione”. Circondati dai profumi dei prodotti appena sfornati, con un calice tra le mani, venerdì avrete anche l’occasione unica di rivivere gli anni ’80 e ’90, quelli delle serate in discoteca, quando alla console c’era un DJ con le cuffie in testa a muovere piatti e regolare tasti. Sparito prima dell’avvento dell’era aperitivo, il vinile torna in gran forma grazie alla musica di Francesco Faraglia. Niente MP3, solo ed esclusivamente vinili.